31 gennaio 2009

BOLG E ACCESSO ALLA GRADUATORIA

se scrivo io sul bolg, vuol dire che è semplice, ringrazio gigi faggian dell'opportunità, ed iniziamo a proporre ai regionali un primo tema che è l'accesso alla graduatoria.
Il mio primo pensiero è quello di unificare il punteggio mensile a quello del Medico di Assistenza Primaria solo per i Medici di Continuità Assistenziale che hanno il rapporto a tempo indeterminato in proporzione alle ore svolte mensilmente.
ciao a tutti Michele

29 gennaio 2009

Calabria; organigramma regionale Fimmg Formazione

Roma, 24 Gennaio 2009.

ALLA c.a. del Segretario Nazionale FIMMG CA.

COMUNICAZIONE UFFICIALE del RISULTATO ELETTORALE della SEZIONE SPECIALE FIMMG FORMAZIONE REGIONE CALABRIA.

Egregio Collega,
Ti informo che in data 15 Gennaio 2009 presso la sede dell’Assessorato Regionale alla Salute Regione Calabria sita in Via Buccarelli 30 a Catanzaro, si è tenuta l’Assemblea Elettiva della Sezione Speciale FIMMG Formazione ProvinRegione Calabria.
Sono risultati eletti:
  • Dott.ssa Caterina Speciale per la Carica di Referente Regionale.
  • Dott. Vincenzo Cristiano per la Carica di Vice-Referente Regionale.
  • Dott.ssa Sabrina Perrone per la Carica di Vice-Referente Regionale.
Cordiali saluti.

Il Coordinatore Nazionale della Sezione Speciale Medici in Formazione
(Dott.ssa Celeste Russo)

Diritti Sindacali

Ecco il parere del Comitato Regionale per la Medicina Generale circa il pagamento dei Rappresentanti Sindacali convenzionati a rapporto orario (art 21 c.7 ACN).

"Dopo ampia discussione il Comitato, al fine di salvaguardare il principio in base al quale l'esercizio di diritti sindacali non debba determinare un pregiudizio economico, concorda nel riconoscere ai medici della Continuità Assistenziale, aventi diritto ai sensi dell' art. 21 ACN, un compenso non inferiore a quello che percepirebbero svolgendo regolarmente il proprio turno lavorativo. Per maggior chiarezza il compenso è, pertanto, da calcolarsi sulla base di quanto dovuto ai sensi dell'art. 72 ACN, eventualmente maggiorato di quanto dovuto a titolo di quote aggiuntive previste dalla contrattazione integrativa regionale e dagli incentivi previsti dai Patti Aziendali.
Il compenso è direttamente liquidato dall'Azienda che amministra la posizione del medico rappresentante sindacale.
La componente aziendale chiede che venga inserito a verbale che l'importo orario lordo che l'Azienda deve corrispondere al medico sostituto è pari a 23,24 Euro. Su tale importo verranno calcolati gli oneri riflessi a carico dell'Azienda."


Venezia lì 02.12.08

25 gennaio 2009

ACN Lavori in corso

Pubblichiamo una presentazione con i contenuti economici del preaccordo firmato da FIMMG il 22 dicembre 2008, sono in particolare i riferimenti delle quote orarie della Medicina Generale (Continuità Assistenziale e Emergenza Territoriale) trattate insieme poiché indistinguibili nelle masse di finanziamento e quindi negli effetti del rinnovo contrattuale sul piano delle economie in campo. (presentazione by Silvestro Scotti)

L'era tecnologica II

Il tema proposto come primo post del blog, "l'era tecnologica", mi ha portato a riflettere non solo sulle componenti a cui si voleva riferire e cioè a modelli di comunicazione diversa nell'ambito dell'azione sindacale, ma anche a modelli di sviluppo da riferire urgentemente alle caratteristiche della professione che tutti noi attuiamo. Nel particolare, si è soffermata la mia attenzione a quello che nell'ultimo periodo rappresenta quasi un ossessione per il sottoscritto, e cioè come possa sopravvivere e essere considerato utile un Servizio come il nostro in assenza di sviluppi sull'ICT (Information Comunication Technology). E' chiaro, e me lo aspetto, che molti colleghi vedono tale problematica quasi come una presa per i fondelli, visto che ovviamente prevederebbe investimenti sulla CA che se fanno il pari con quelli che ci sono stati fino ad adesso sarebbe come parlare del nulla. Inoltre, molti colleghi si aspettano che un sindacato si preoccupi innanzitutto di sistemare le sedi, le condizioni di lavoro e quant'altro appare carente nell'investimento che la Sanità italiana e regionale fa nei confronti della CA. La mia proposta è di capovolgere il problema e cioè di portare alla attenzione dei colleghi che il livello di investimento debba essere provocato anche dalla dimostrazione che siamo capaci di autodeterminarci sia nelle dotazioni che nell'organizzazione del Servizio, recuperando a pieno il titolo di LIBERI PROFESSIONISTI che comunque rimane, quando utile per l'esterno, il modo di farci sentire estranei. A questo proposito l'investimento e la rivendicazione che tale investimento debba essere autogestito dai medici di CA, mi appare come la soluzione che ci possa proporre all'attenzione dei cittadini come di un servizio assistenziale capace di avere l'elasticità della libera professione con le garanzie del pubblico. Noi tutti siamo tenuti a comprendere che la chiave dello sviluppo dei Sistemi Sanitari sta nel rispondere all'aumento della domanda, soprattutto in termini di complessità, attraverso un aumento della complessità organizzativa che ha nell'ICT l'unica via di semplificazione delle procedure e inoltre può essere utile a ridurre i rischi derivanti dalla gestione della complessità assistenzial sempre più presenti nella professione medica e cioè il rischio clinico.

Di nuovo violenza contro la CA

SANITA': FIMMG, CONTINUANO AGGRESSIONI A GUARDIE MEDICHE *
(AGI) - Roma, 25 gen. - Ritorna l'emergenza sicurezza nelle postazioni di Guardia Medica (Continuita' Assistenziale). A Bergamo l'ennesima aggressione ad un medico, come denuncia la Fimmg della Lombardia. "Dopo un episodio analogo circa una settimana fa - scrive il sindacato dei medici di famiglia - questa mattina una nuova aggressione ad un medico di continuita' assistenziale nella nostra regione. Nella postazione di guardia medica di Seriate uno dei medici di turno e' stato malmenato da una donna che richiedeva una certificazione che il professionista non poteva rilasciarle. Sono intervenuti i Carabinieri e la donna e' stata fermata e denunciata". "L'episodio - dichiara Tommasa Maio, segretario del settore Continuita' Assistenziale di FIMMG Lombardia - riporta drammaticamente l'attenzione sulla sicurezza delle sedi di Continuita' Assistenziale e ancora di piu' sui rischi di un'attivita' troppo a lungo trascurata da chi ha la responsabilita' della gestione della sanita' pubblica. Chiediamo piu' sicurezza, ma soprattutto chiediamo che il servizio di continuita' assistenziale sia sottratto all'isolamento strutturale e funzionale in cui oggi opera, venga pienamente integrato nelle cure primarie, lavori in stretto rapporto con i medici di famiglia, disponga della condivisione informatica di informazioni cliniche operi in ambienti decorosi". "La strada - aggiunge Fiorenzo Corti, segretario regionale della FIMMG Lombardia - non e' quella della moltiplicazione di centrali operative che, oltre a lasciare il medico solo rischiano di trasformarsi in '118' di serie B, ma quella della piena integrazione con i medici di famiglia, percorso peraltro da poco iniziato con la sigla del pre accordo per la medicina generale. Sulla sicurezza delle sedi di continuita' assistenziale domani chiederemo alla Regione un confronto urgente". (AGI) Pg

24 gennaio 2009

L' era tecnologica

Benvenuti nel Blog della Segreteria Nazionale FIMMG CA.
Con questa iniziativa si vuole perseguire la massima trasparenza tra i Quadri Sindacali in modo da creare uno scambio continuo di informazioni.
Le notizie saranno le stesse pubblicate sul sito ca.fimmg.org con la comodità di averle direttamente nel news reader personale.
Per tutti i documenti saranno riportati i relativi link di download.