4 dicembre 2009

Risposta ad anonimo su incremento previdenza


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Caro collega difficile calcolare a quanto aumenterà la tua pensione incrementando l'aliquota contibutiva nei modi previsti dal contratto. Ti allego un estratto del vademecum dei regolamenti enpam che possono aiutarti a fare i calcoli.

Fondi Speciali di Previdenza – Prestazioni

Pensione ordinaria di vecchiaia

Requisiti

􀃎 Cessazione del rapporto professionale con gli Istituti del S.S.N. dopo il compimento del 65°

anno di età.

In caso di cessazione della attività prima di tale data, l’iscritto deve aver maturato almeno 15 anni di

anzianità contributiva utile (effettiva, riscattata, ricongiunta) per poter godere del trattamento

pensionistico al compimento del 65° anno di età.

Determinazione della prestazione

Fondo dei Medici di Medicina Generale:

Si ricava il reddito relativo a ciascun anno di contribuzione ricostruendolo attraverso i contributi

versati e l’aliquota contributiva corrispondente per ciascun anno di versamento. Il reddito annuo

viene rivalutato del 100% dell’indice ISTAT; la somma di tali redditi, divisa per gli anni di

contribuzione effettiva, determina la base pensionabile. Alla base così ottenuta si applicano le

aliquote di rendimento relative a ciascun anno di contribuzione, effettiva, ricongiunta e riscattata.

Ai fini del calcolo del trattamento pensionistico, con decorrenza dal 1.8.2006, si procede alla

unificazione delle due basi pensionabili, sinora suddivise fra quella relativa ai periodi di anzianità

contributiva sino al 31 dicembre 2004 e quella relativa ai periodi successivi.

Aliquote di rendimento

􀃎 Fondo dei Medici di Medicina Generale:

􀂃 1,50%, a partire dall’1.1.2004, di contribuzione effettiva, riscattata e ricongiunta;

􀂃 1,456%, tra l’1.1.1999 ed il 31.12.2003, di contribuzione effettiva, riscattata e ricongiunta;

􀂃 1,40%, tra il 1.1.1995 ed il 31.12.1998, di contribuzione effettiva, riscattata e ricongiunta;

􀂃 2,25%, tra il 1.1.1984 ed il 31.12.1994, di contribuzione effettiva e ricongiunta;

􀂃 l’1,65%, per gli anni antecedenti il 31.12.1983, di contribuzione effettiva e ricongiunta;

􀂃 l’1,65%, per gli anni antecedenti il 31.12.1994, di contribuzione riscattata

La pensione decorre dal mese successivo alla data del raggiungimento dei requisiti.

􀃎 L’importo annuo delle pensioni è corrisposto in ratei mensili anticipati per dodici mensilità

all’anno.

􀃎 Dal 1° gennaio 2007 le pensioni erogate dai Fondi Speciali di previdenza sono adeguate al costo

della vita con una rivalutazione annua pari:

􀂃 al 75% dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, per le

prestazioni di importo fino a quattro volte il trattamento minimo INPS;

􀂃 al 50% dell’indice ISTAT, oltre detto limite.

􀃎 L’istituto dell’acconto è stato soppresso dall’1.1.1998.


Ho qualche difficoltà a quantizzare quanto l'ENPAM “incasserà” con la contribuzione volontaria.

Quello che per me è importante è credere che i miei soldi siano al sicuro per garantire la pensione o qualsiasi altro trattamento si renda necessario. Ti rammento che oltre alla pensione di vecchiaia l'Ente eroga:

  • Pensione ordinaria di anzianità

  • Trattamento ordinario in capitale

  • Pensione di invalidità

  • Pensione indiretta e reversibilità a superstiti

  • Restituzione dei contributi

  • Indennità per invalidità temporanea Fondo dei Medici di Medicina Generale.

Altra considerazione importante è il risparmio fiscale.

In immagine allegata una tabella che consente di verificare come per ogni 1000 € di lordo e aumentando del 5% la contribuzione volontaria e con un'aliquota media Irpef del 28%, il netto si riduce di € 36,00, il risparmio Irpef è di € 14,00 e la contribuzione Enpam aumenta di 50,00 (+45% di contribuzione).

È una scelta personale e in questo senso è volontaria!

Questo il ragionamento tecnico!

Adesso mi piacerebbe fare quello politico che credo tu abbia voluto stimolare.

Chi ha i compiti di controllo per conto della Continuità Assistenziale sui soldi che la nostra area versa e quindi sulle nostre pensioni?

Da quel che mi risulta la Continuità Assistenziale non ha alcuna rappresentanza all'interno del consiglio di amministrazione dell'ENPAM.

Per me la cosa grave è questa!

Per me la cosa grave è che l'affluenza a votare per le ultime elezioni sia stata (tranne poche eccezioni) a dir poco nulla.

Di fatto la categoria ha scelto di delegare il controllo e l'amministrazione dei nostri soldi ad altri!

La categoria ha il diritto e il DOVERE di riflettere sulle proprie “assenze”.

È arrivato il momento di assumersi in pieno le proprie responsabilità e non è più giustificabile stare a guardare, pronti a giudicare a priori e non avere neanche il coraggio di scrivere il proprio nome.

Ti saluto cordialmente

Nicola Calabrese

Vice Segretario Nazionale FIMMG Continuità Assistenziale





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