17 febbraio 2011

Guardia medica? "Attenda in linea..."

Messaggero Cronaca di Roma di martedì 15 febbraio 2011, pagina 36
Guardia medica, la prova al telefono: fino a 18 minuti d'attesa per avere aiuto - Guardia medica? "Attenda in linea..."

SANITA' i Guardia medica, la prova al telefono: fino a 18 minuti d'attesa per avere aiuto.
Il Messaggero ha monitorato il servizio della guardia medica regionale per tre giorni: l'attesa media è di 11 minuti, ma spesso il servizio non è disponibile. La domenica si aspetta anche 18 minuti. Su 27 tentativi, solo 15 risposte. Le linee sono intasate non solo di notte. «Siamo in pochi» la replica di Vittorio Sotira responsabile del servizio. Intanto in molti, viste le carenze del servizio regionale, si rivolgono ai privati: la spesa arriva fino a 150 euro.
Brugnara all'interno Verifica sul campo nel week end:L' C) E S Nei giorni del monitoraggio spesso linee intasate non solo di notte , il servizio risulta non disponibile Guardia medica? «Attenda in linea...»
La domenica si aspetta anche 18 minuti. Su 27 tentativi solo 15 risposte Ora 1 e in(iti di attesa Tempi di attesa Persone Ora in attesa Sabato 12 febbraio 18 9 minuti -19 8 minuti 20 non disponibile 21 _ non disponibile 22 8 minuti 23i 13 minuti 23.30: non disponibile 24 non disponibile 0.30 15 minuti l 14 m.
di attesa Persone Ora in attesa Domenica 13 febbraio:
3 7.30.. 3 8 8.30 9 10 11 12 13 14 15 22.30 ,.:.... 23 23.30 (gek. 24 17 minuti non disponibile non disponibile 11 minuti non disponibile non disponibile non disponibile 13 minuti 9 minuti 8 minuti 11 minuti non disponibile 18 minuti non disponibile 4 2 3 3 di attesa Fersone in attesa Lunedì 14 febbraio:
7 . non disponibile 7.30 10 minuti 8 6 minuti tentativi, di cui; ; rion disponibile ./ ri pb te Pen àttésé tra i, :- 4 r4. 6 e 18 minuti.

Telefonate a ripetizione, tra attese o un servizio, in quel momento, non disponibile. Resta difficile, come in passato, contattare la guardia medica regionale: le 8 linee sono spesso intasate, con i medici tutti impegnati. In alternativa, occorre aspettare a lunare al telefono, anche finoa 15-18 mi-nutiperentra-re in contatto con un medico. Il servi- zio, che nasce come alternativa notturna e dei festivi al medico di base, dovrebbe contribuire a evitare che, per un malessere, si ricorra subito al pronto soccorso osi sia costretti a rivolgersi alle guardie mediche private. Ma la realtà verificata nell'ultimo fine settimana è problematica: su 27 tentativi effettuati tra le 18 di sabato scorso e le 8 di ieri mattina, in dodici casi, il disco preregistrato spiegava che «i medici sono tutti impegnati», invitando a riprovare dopo qualche minuto. Negli altri quindici, la risposta è arrivata ma dopo un'attesa più o meno lunga.
*** Le prime telefonate allo 06.570600 sembravano rivelare un miglioramento rispetto alle verifiche passate, l'ultima del luglio 2010. I1 disco che scatta entro pochi secondi, alle 18 e alle 19 di sabato, indicava tre persone già in linea e una risposta del medico è arrivata dopo 8 e 9 minuti. Ma nelle due prove successive, alle 20 e alle 21, il servizio era, di fatto, non contattabile, in quanto «tutti i medici sono impegnati». Un'alternanza di risposte che si è protratta per l'intera serata e nelle prime ore della nottata, con tempi di attesa che si dilatavano fino a 14 e 15 minuti: tanti per chi non aspetta altro che una risposta che lo aiuti anche psicologicamente o magari contatta la linea da un cellulare. «Ci scusiamo per l'attesa - risponde un medico - ma le chiamate si sovvrappongono e non possiamo sapere in anticipo le priorità di chi ci contatta». Domen i-ca, il quadro non è cambiato: alla gentilezza c professionalità della risposta, fanno da contraltare le attese. I minuti in linea, nella migliore delle ipotesi, sono stati 8, ma si dilatavano fino a 18 in serata, mentre ben sette volte il servizio non era, in quel momento, disponibile. E così, nei tre tentativi di ieri mattina, prima delle 8. Rispetto alle ultime due rilevazioni emerge solo una differenza: le criticità, in passato, erano concentrate nelle ore serali, mentre questa volta si sono rilevate diffuse, senza momenti di relativa tregua.
I LA REPLICA I Vittorio Sotira, il responsabile regionale: «Attese lunghe? E vero ma siamo pochi, a volte in 9 facciamo il lavoro di 20» Professionalità garantita, ma un organico che è quasi la metà di quello che servirebbe. Ogni notte e nei festivi, il telefono della guardia medica non smette di squillare. «Tra le 20 e le 2 è il momento più frenetico - osserva Aldo Vittorio Sotira, responsabile regionale e provinciale della Fimmg (Federazione italiana medici di famiglia) del settore continuità assistenziale (guardie mediche) - e l'organico è numericamente carente da anni. Questo provoca che, molte volte, tutti noi siamo impegnati e la linea, in quel momento, non può essere contattata o l'attesa è lunga». Qualche numero illustra meglio la situazione. «Il rapporto ottimale, a Roma e nel sazio - aggiunge Sotira - sarebbe di un medico ogni 5.000 abitanti. E invece siamo in 600, in pratica uno ogni 9.600 persone. Spesso, dalla centrale, contattiamo a nostre spese il medico di riferimento sul territorio. In. alcune zone, il lavoro di 20 medici, viene svolto da 9». Da tempo, i medici chiedono,un organico idoneo alla mole di lavoro. «Siamo in attesa dal 2006 dell'indennità che era stata promessa entro un anno - afferma Sotira. - Speriamo che, nel prossimo accordo regionale, si provveda a venire incontro alle nostre esigenze: noi facciamo sempre il possibile».

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