19 marzo 2009

Guardie mediche: centrale telefonica unica e medici avvisati sul telefonino

Il progetto è arduo e impegnativo. L’Asl vuole riorganizzare la guardia medica (il servizio di copertura notturna, nei festivi e prefestivi quando non ci sono i medici di base), che oggi si chiama «continuità assistenziale». E il cuore del progetto, su cui si è innescato un infuocato dibattito tra le sigle sindacali dei medici, è la creazione di una centrale operativa con numero telefonico unico e personale su vari turni che dovrebbe dirottare le informazioni ai medici in servizio nelle sedi sul territorio. L’obiettivo è triplice, spiega il direttore sanitario dell’Asl Giuseppe Imbalzano: aumentare le visite domiciliari (che secondo l’Asl sarebbero all’anno circa 19 mila su oltre un milione di abitanti), incentivare la professionalità dei medici e ridurre gli accessi impropri ai pronto soccorso degli ospedali, Riuniti di Bergamo in testa.

Fonte. L'eco di Bergamo (leggi l'articolo)

Nessun commento:

Posta un commento