15 ottobre 2009

Visita o ricovero? Da Fimmg Vademecum per guardia medica su influenza A

Roma, 14 ott. (Adnkronos Salute)

Le indicazioni per gli interventi più opportuni in caso di sintomi di influenza, ma anche un supporto per dare adeguate informazioni di prevenzione ai pazienti. E' il vademecum per i medici di continuità assistenziale (ex guardia medica) presentato oggi al congresso nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), per la gestione della pandemia da virus A/H1N1 da parte dei medici che si trovano in prima linea a dover rispondere all'emergenza, con visite domiciliari, ambulatoriali ma soprattutto richieste di informazioni su come evitare il contagio o superare l'infezione.
Il vademecum - spiegano i camici bianchi della Fimmg - vuole essere uno strumento di rapida consultazione per supportare le attività di educazione sanitaria, di gestione clinica e di consulto che i medici della continuità assistenziale saranno sempre più pressantemente chiamati ad affrontare. Le indicazioni sono state messe a punto - si precisa in una nota - attraverso la sintesi dei contenuti più significativi della letteratura scientifica, delle linee guida nazionali e delle disposizioni normative pubblicate nelle ultime settimane. L'opuscolo propone, in particolare: - l'uso di schede analitiche di valutazione differenziate per il paziente adulto e per il bambino, in modo da assicurare l'intervento più appropriato (contatto telefonico, visita e trattamento); - l'adozione del Pandemic Medical Early Warning Score (PMEWS), citato dalle linee guida nazionali per la gestione dell'influenza come criterio per decidere l'ospedalizzazione e, soprattutto, come strumento di comunicazione con il medico di famiglia ed il pediatra che hanno in carico il paziente.
Nel caso di un'eventuale pandemia, ottimizzare l'impiego delle risorse umane - spiegano i medici della Fimmg - rappresenta il punto di forza per il superamento del periodo di massima diffusione. Per la Fimmg la ricerca di un sistema codificato di gestione degli interventi, soprattutto per quanto riguarda il ricovero - proposta fatta dal sindacato alle unità di crisi - è l'unica soluzione possibile per potenziare la collaborazione tra diversi settori della sanità e ridurre le conflittualità tra i sistemi assistenziali territoriali e ospedalieri.

10 commenti:

  1. e dove si possono trovare queste LG ? grazie

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  2. Solita domanda.. sarò testone ..ma nn capisco.. perchè io, medico con esprinz adcenanel di influenze di ogni tipo dovrei avere bisogno di linee guida per fronteggiare una influenza che non dà particolari problemi nei soggetit sani? o forse ci nascondono che non è così? quindi devo pensare che se un 45enne sano mi telefona perchè ha 39 di febbre io sospettando che sia colpito da "suina" non debba limitarmi a consigliargli di stare a casa a riposo a letto ed usare ( con moderazione ) paracetamolo per controllare i picchi febbrili? ma mi chiedo.. perchèè???cosa dovrei dirgli di diverso secondo i luminari che hanno ostilato ilpreziso vademecum? forse che si devono fare subito il tampone? no..è appurato che non serve ad un a mazza..non cambia di una virgola l'atteggiamento terapeutico... e allora? imbottirsi di antibiotici? nooo! meno che mai.. non servono ad una cippa se siamo di fronte ad un virus no? ( e molti dicono che non servono ad una cippa quasi mai..).. ah! ci sono!! gli prescrivo la cura contro i virus.. l'antivirale! ehn no.. in fondo non si sa se funziona.. e poi nei casi lievi non serve.. e poi può fare grossi danni... ah bene.. allora, luminari, forse gli dovrò dire " stai a letto riposati e prendi la tachipirina! " ma quesot lo sapevo già.. come dite scusate? ah si.. se il soggetot è a rischio può rimanerci stecchito.. ehm..lo so..vale aneh epr le altre influenze non lo sapevate? e come avete fatto fino ad oggi, illustri luminari?? senza linee guida? forse che mandavate i vostri vecchietti con 40 di febbre in giro su autobus affollati senza visitarli? nn credo... nn ho letot el linen guida.. ma spero, mi auguro, voglio sperare che anche lì non ci sia scritto di..LAVARSI LE MANI!!

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  3. chiedigli anche perchè bisogna fare il vaccino in piena pandemia e perchè bisogna firmare il consenso per il vaccino h1n1. forse è meglio di no altrimenti ti sparano altre linee guida.

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  5. Caro anonimo la tua ignoranza contrattuale è quasi pari a tutti gli errori di battitura che sono presenti nelle tue molto coraggiose risposte. Ti ricorderei che le linee guida non servono a nulla di quello che tu senza leggerle hai definito, ma servono a creare un percorso di comportamenti omogenei e codificati riconosciuti tali, nel caso specifico dalle unità di crisi per la pandemia,che mettano i medici di C.A. nella condizione di avere sul piano medico legale una copertura a quanto previsto dall'ACN al seguente ART. 67 - COMPITI DEL MEDICO.
    3. In relazione al quadro clinico prospettato dall'utente o dalla centrale operativa, il medico
    effettua tutti gli interventi ritenuti appropriati, riconosciuti tali sulla base di apposite linee guida nazionali o regionali. Secondo le indicazioni aziendali, in particolari situazioni di necessità e ove le condizioni strutturali lo consentano, il medico può eseguire prestazioni ambulatoriali definite nell’ambito degli Accordi regionali.
    Come puoi ben vedere si prevedono linee guida nazionali o regionali che rendano considerabili appropriati i tuoi interventi sempre che in quel caso sul registro di guardia tu non ti firmi anonimo come sei solito fare.

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  6. Giacomo Cecconi Fano2 novembre 2009 alle ore 08:55

    Intanto mi chiedo perchè io dovrei seguire linee guida dettate da un organismo che non riconosco come mio rappresentante; secondo creare delle linee guida ADESSO per fronteggiare una PANDEMIA che tale è solo nelle menti corrotte dell'OMS ( che per l'occasione ha riscritto la definizione di pandemia stessa eliminando i connotati di gravità oltrechè di diffusione)significa avallare l'isteria di massa e seguire il carrozzone ufficiale senza un minimo di spirito critico e di dubbio! siete veramente convinti che il genere umano rischi l'estinzione per il virus A? ok.. io no... certo se continuate ad enfatizzare così il problema di sicuro riuscirete a far collassare il sistema... vedi la folla di mamme che sta portando i pargoletti con 36.8 di temperatura ad affollare i già congesti Pronto Soccorso... in definitiva quello che voglio dire è che queste linee guida pur potendo avere un minimo di utilità ( visto che ormai la psicosi è scoppiata) di fatto avvallano esse stesse le teorie che vogliono farci credere di essere di fronte alla fine del genere umano... in quanto agli errori mi scuso.. c'è un motivo ma è troppo lungo da spiegare.. ci starò più attento... circa l'anonimato è del tutto casuale.. non mi vergogno certo di firmarmi...

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  7. Caro Collega, nessuno pretende che tu riconosca in quanto tali le linee guida ma se le avessi lette avresti notato dalla bibliografia che in buona parte si tratta di estratti di atti del Ministero del lavoro delle politiche sociali e della Salute nonchè dell'ISS, nonchè qualche lavoro riconosciuto a livello internazionale sulle pandemie. Il problema non è che qualcuno voglia dirti che cosa fare o cosa non fare ne tantomeno dare particolare importanza a quello che è la psicosi di massa a cui stiamo assistendo, ma piuttosto darti degli strumenti che se le famose unità di crisi validano ti difendano dalle valutazioni ex post che un giudice farà sul tuo comportamento se ti trovassi in una situazione che valutata come psicosi porti invece conseguenze diverse per il paziente che non troverebbe niente di meglio da fare che rendere responsabile te della mancata visita o quant'altro. Io non te lo auguro ma prova a chiederti cosa ne pensano le decine di colleghi che si sono visti condannati per omissione di atti di ufficio per aver rifiutato una visita senza avere strumenti per difendere il proprio comportamento davanti ad un giudice che in assenza di linee guida accettate da tutti su quel comportamento li ha condannati senza se ne ma.

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  8. Hai perfettamente ragione... avevo travisato il senso e me ne scuso publbicamente ... mi ero fatto trascinare dalla rabbia, si rabbia, che sto provando in questi giorni nel constatare come il diabolico piano di creare panico, un piano fra l'altro palesemente scoperto e chiaro per qualsiasi persona di buon senso, sia arrivato perfettamente al suo scopo; sono fresco reduce dal turno notturno e per la prima volta ( e temo non ultima) ho dovuto effettuare due visite a bambini con febbre ( bassa) da uno o due gg, assolutamente inutili ma "obbligate" visto il terore che percepivo nelle voci dei genitori... terrore pronto a trasformarsi in minaccia, insulto e denuncia qualora mi fossi rifutato di visitarli... il mesaggio che passa è che è morto uno ( uno..) bimbo di influenza A ( tutto da dimostrare poi).. gli altri messaggi ( anche quelli di un Fazio ora disperato.. troppo tardi vecchio mio.. troppo tardi...) no, quelli non li "sente" nessuno...

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  9. Ognuno di noi che fa questo lavoro si riconosce credo sia nel tentativo che stiamo facendo di difenderLo e di difenderCi sia nella rabbia che tu esprimi. Ti ringrazio anch'io delle tue parole e spero che tutti noi insieme riusciamo a fare in modo che quella rabbia aspecifica, che ci monta dentro ogni volta che in questo lavoro ci troviamo di fronte alle incongruenza assistenziali a cui siamo abbandonati, diventi una forza propositiva e solutiva facendoci uscire dalla notte ideologica in cui ci hanno relegati.

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