26 ottobre 2009

''GUARDIA MEDICA: NON CREIAMO ANSIE COLLETTIVE''

di Sergio Ortelli, Sindaco del Comune di Isola del Giglio

Leggendo La Nazione di ieri, (VISUALIZZA ARTICOLO) prendo atto che continuano gli atti di sciacallaggio politico da parte della minoranza consiliare che sulla sanità vuol creare un clima di ansia collettiva che, consentitemi di ripetere, non aiuta nessuno. E’ senza ombra di dubbio un atto irriverente nei riguardi del servizio offerto dalla Guardia Medica che, fronteggiando l’assenza cronica del secondo medico complementare (si chiama appunto “Continuità Assistenziale”), fornisce volontariamente un’assistenza che va oltre il ruolo di protocollo. Semmai si volesse aiutare la comunità sarebbe interessante sanare questa “anomalia” dei medici di guardia che spesso sono costretti ad intervenire con funzioni di medici di base facendo ricette o quant’altro, fermo restando l’imprescindibile ruolo del Dottor Schiaffino. A questo proposito abbiamo prospettato alla Direzione Asl, in mancanza di una soluzione migliore, la possibilità di trasformare in “medici di giorno” i medici di guardia, a turno settimanale, sempre che gli stessi siano d’accordo, perché alternative non ce ne stanno.

La guardia medica, a dispetto di qualcuno che vorrebbe il contrario, sta funzionando egregiamente. Normalmente le suture da ferita vengono operate dagli stessi medici di servizio al Castello anche se il protocollo prevede un ambiente sterilizzato. I medici utilizzano ferri sterilizzati personali in quanto di norma quelli a disposizione della ASL, utilizzati dal 118 fino al 30 settembre, dovrebbero essere trasferiti al Castello nei locali della guardia medica. Stranamente quest’anno non è stato così. I medici di guardia sono stati privati anche del fax. Sembra che a qualcuno piaccia questa situazione di incertezza che oramai si porta avanti da diversi anni.

Fino ad oggi omissioni sulle ferite non ce ne sono mai state e pertanto la fantasia creata ad hoc dalla minoranza non si regge in piedi ma tende a far esplodere una situazione che si trova da tempo in equilibrio per mancanza di alternative. Nessuno nasconde che la sanità gigliese soffra di problemi seri ma questo non è il modo di affrontarla. L’Amministrazione si è umilmente attivata con un progetto che ha mostrato a tutti ed ha interpellato tutta la Direzione Sanitaria per trovare soluzione alle mancanze lamentate. Attendiamo, per rispetto che si deve alla Direzione ASL, i risultati delle nostre osservazioni.

I problemi della sanità gigliese sono figli di anni inconcludenti di cui tutti dobbiamo fare ammenda. Le minoranze di allora non sono mai state coinvolte in nessun progetto sanitario e non si può pensare di coinvolgere quelle di adesso che provocano puntualmente un turbamento collettivo. Ho comunque promesso la discussione popolare ed istituzionale di argomenti così vitali per la comunità. Intanto il progetto di questa amministrazione è stato pubblicato ufficialmente su questa pagine il 7 Settembre 2009 (
VISUALIZZA PROGETTO). Se non piace basta dirlo. Io sono prontissimo a ridiscuterlo ma facendo molta attenzione: che il confronto sia senza pregiudizi e senza personalismi!

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